LA VITA AGRA
di Luciano BianciardiGenere: Narrativa , 208 pagine
Un giovane intellettuale, originario di Grosseto, giunge a Milano, con l’intento di vendicare in modo violento un incidente sul lavoro, che è costato la vita a quarantatré minatori. Egli vuol far saltare in aria il grattacielo della ditta che ha diretto gli scavi nella miniera di provincia, mettendo a rischio i lavoratori, per aumentare la produttività degli impianti. In seguito, il protagonista abbandona i suoi piani terroristici, trova una sistemazione lavorativa e viene coinvolto in un’appassionata storia d’amore, malgrado egli abbia già moglie e figli che risiedono in provincia. Fra romanzo e memoriale la descrizione del miracolo economico italiano con le sue zone d'ombra.
Perché leggerlo?
I propositi rivoluzionari raccontati in questo libro di Bianciardi furono spiazzati dalla vendita di diecimila copie e l'acquisizione dei diritti cinematografici per l'omonimo film di Carlo Lizzani . Il libro di Luciano Bianciardi rivoluziona il modo di raccontare le storie con , nel sottofondo, una forte componente autobiografica. Per chi volesse scoprire il disagio del miracolo economico italiano.
Consigliato da Roberta
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